Abbiamo ricevuto questa lettera dal nostro Presidente nazionale Vittorio BOSIO, in merito alla riforma dello sport ed al lavoro sportivo, che vogliamo condividere con voi. Cliccate sul titolo e si aprirà l'intera lettera.
Carissimi, come saprete, siamo prossimi all’entrata in vigore della cosiddetta riforma dello sport. Purtroppo, esistono ancora elementi di incertezza, sui quali si spera che si possano avere chiarimenti dal governo in tempi rapidi. Nel frattempo, il Centro Sportivo Italiano APS intende affiancare le proprie affiliate, garantendo una serie di servizi e di opportunità che consentano il rispetto delle norme e, nello stesso tempo, favoriscano il lavoro dei dirigenti e dei responsabili delle società sportive. Abbiamo provato a sintetizzare il tutto nelle note allegate (link). Premettendo che sono in corso ipotesi di emendamenti al decreto correttivo e che, quindi, richiamiamo tutti a visitare il sito www.centrosportivoitaliano.it e a seguire le informazioni del Centro Sportivo Italiano APS sui social, nonché le comunicazioni che saranno inviate dagli uffici del la presidenza nazionale, con le note allegate vogliamo porre all’attenzione taluni punti, che ci sembrano delicati per alcuni versi, trascurati per altri. Abbiamo anche visto realtà commerciali farsi strada con una sorta di terrorismo mediatico che non solo non intendiamo assecondare, ma a cui il CSI risponde proponendo un percorso di sostegno alle associazioni affiliate, inseguendo due valori: serietà e affidabilità. Tutti gli uffici della presidenza nazionale, nessuno escluso, stanno cercando di seguire le conseguenze della riforma dello sport, proprio per assicurare a tutte le realtà sportive del CSI la possibilità di un confronto per qualsiasi esigenza. Sappiamo che con il primo di luglio, inevitabilmente, inizierà un processo che esige sensibilità e ascolto. Voglio assicurare che il Centro Sportivo Italiano APS c’è e intende affrontare un momento importante insieme a tutti voi, con responsabilit& agrave;, ma anche chiedendo alle istituzioni flessibilità e soprattutto capacità di valutare le difficoltà che le realtà di base si troveranno ad affrontare. Abbiamo aperto un canale di comunicazione che non sempre trova interlocutori, ma continueremo il nostro lavoro a tutela dello sport di base. Nel frattempo, come già detto, abbiamo chiesto agli uffici di prepararsi per accogliere le esigenze di tutto il CSI, a qualsiasi livello. Nella certezza che sapremo vivere, insieme, anche questo tempo impegnativo, saluto tutti con amicizia.
Vittorio Bosio Presidente Nazionale CSI
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