Nel weekend del 15 e 16 giugno 2024 si sono svolte le Finali Regionali di Pallavolo, che hanno visto competere le migliori squadre del Lazio per il titolo di campioni regionali nelle categorie Open Maschile e Open Misto. Due giornate di sport intenso e spettacolare organizzate grazie alla collaborazione dei Comitati di Roma e di Latina.
Sabato 1 giugno a Gaeta si sono svolte le finali regionali di calcio a 5 delle categorie giovanili under 10, under 12, ragazzi e allievi. L'evento, organizzato in collaborazione con il CSI Latina, ha visto una partecipazione entusiasta da parte di squadre, allenatori, famiglie e appassionati di calcio.
In occasione del giorno dei SS Patroni Pietro e Paolo, sabato 29 giugno 2024, sisvolgerà la VIII Maratonina organizzata dall’Associazione Santi Pietro e Paolo, garapodisticanoncompetitiva,ludicomotoriaapasso libero,apertaatutti,sulladistanzadi5e10km.Peribambini,da6 a 14anni,sisvolgerannodellegaredivelocitàsupercorsirealizzatiadhocinbasealnumeroedall'età deipartecipanti,condistanzeche vannodai50mtai500mt(ilFulminedell’Olgiata).
Sabato 11 maggio, dalle ore 10 alle ore 18, il Parco dell’Appia Antica si trasformerà nella più grande arena di sport per tutti mai vista grazie al Villaggio di promozione sportiva realizzato dal CONI Lazio e ai 14 Enti di promozione sportiva regionali che saranno i veri protagonisti di questa prima edizione.
Sabato 27 e domenica 28 aprile si è conclusa a Capranica (VT) l'ultima prova del Campionato regionale di ginnastica artistica del CSI Lazio con le gare del programma a squadre small e medium, del programma individuale medium, master e del minitrampolino specialità.
È ripartito con grande entusiasmo il settore Judo del CSI Lazio. Domenica 21 aprile a Roma, presso l’Impianto Sportivo Capitolino di Via Montona, si è svolto il “1° Torneo Primavera Judo”, un appuntamento vissuto in un bel clima di festa e di partecipazione giovanile. La manifestazione, a cui hanno partecipato 93 judoka di 13 società sportive, ha rappresentato un primo momento di confronto e di crescita per tutti i partecipanti che hanno combattuto sui tatami nelle varie pool, maschili e femminili, delle categorie fanciulli, ragazzi ed esordienti.
Il CSI Lazio ha riattivato dopo diversi anni il Settore Judo. Nell’ambito della promozione di questa disciplina sportiva ha già messo in campo delle azioni, per sviluppare una proposta alle società sportive, direzionate verso l’ascolto, la serietà e l’organizzazione dell’attività in modo professionale mettendo al primo posto le esigenze degli atleti e delle società sportive.
Sabato 13 e domenica 14 aprile la Palestra Puccicca di Capranica (VT) ha ospitato la 2^ prova del Campionato regionale di ginnastica artistica del CSI Lazio con le gare del programma Large, Super B, Super A, Top Level, i programmi della Ginnastica Artistica Maschile e Minitrampolino Specialità.
Sabato 6 e domenica 7 aprile l’Impianto Sportivo Capitolino di Via Montona 13 ha ospitato la seconda prova del Campionato Regionale di Ginnastica Ritmica del CSI Lazio, valevole come fase di qualificazione del 18° Campionato Nazionale di Ginnastica Ritmica
Giugno è un po’ il mese spartiacque tra due modi di vivere la proposta sportiva del Csi. Concluse le attività “invernali”, prende ora il sopravvento il momento del gioco. Si realizza così il giusto equilibrio tra il tempo dell’impegno e il tempo del gioco più libero. Rispetto ad un passato recente, qualcosa è cambiato radicalmente. Lasciati soli tra di loro, i bambini e i ragazzi sono stati per decenni le voci e i suoni dei cortili, delle strade, delle piazze e, soprattutto, degli oratori. Oggi invece temo sia molto alto il rischio corso dai ragazzi soli: di chiudersi in un isolamento pericoloso, riempito dalle nuove modalità di vivere la giornata, connessi. Penso ai social, ai giochi sui cellulari o sui computer. Perciò è assai importante il grande lavoro che stanno svolgendo le parrocchie, gli oratori e le società sportive, grandi e piccole, in tutta Italia, per offrire luoghi di incontro e di gioco. Col tempo l’estate è diventata sempre più ricca di proposte, accogliendo anche l’appello delle famiglie e dei genitori che si ritrovano improvvisamente, chiuse le scuole, a dedicarsi anche alla gestione del tempo libero dei figli. Non si tratta, sia chiaro, di rispondere ad una scelta utilitaristica, tesa a sbolognare da qualche parte la prole, ma semplicemente di una proposta che la nostra Associazione inserisce in un progetto ben più ampio, che tende a fare della nostra, una società maggiormente coesa e capace di vivere “insieme”. Per quanto attualmente poco evidente, il rischio di non saper più vivere “insieme” è altissimo. Solo qualche decennio fa, era quasi impossibile rimanere soli. Il tempo di una mezz’ora, al massimo, e si veniva raggiunti da amici o amiche con cui giocare. Quasi sempre giochi semplici, inventati da chi sapeva arrangiarsi con scarsissimi mezzi economici. Un pallone malconcio, un pezzo di scarto di un mattone “forato” da utilizzare come gesso sul pavimento, un legnetto reso appuntito da prendere a bastonate, un fazzoletto per fare bandierina… E tanto altro. Oggi chi rivede più quei giochi? Non è nostalgia ma la presa in atto che la bellezza del tempo libero, per bambini e ragazzi, è oggi una bellezza diversa, che va rispettata, nutrita, gestita con tanta sensibilità. E, come sempre, con tanto amore per quelle età in cui hanno bisogno di giocare